Dal 24 al 26 novembre si terrà a VeronaFiere la tredicesima edizione del Festival, dal titolo “#Soci@lmente Liberi” che è stata presentata lo scorso 9 novembre presso la Filmoteca Vaticana.
Essere liberi dentro la società, e non dalla società, stare dentro le cose in maniera consapevole e intelligente ci permette di fare la differenza.” Questo lo spirito della nuova edizione del Festival della Dottrina Sociale per Alberto Stizzoli (nella foto a destra con Luca Ferrarini), Presidente della Fondazione Segni Nuovi che organizza l’evento.
Giunto alla tredicesima edizione, il Festival della Dottrina Sociale è un luogo di confronto tra cattolici impegnati nel lavoro, nel sociale e in responsabilità pubbliche, una tre giorni con oltre 14 panel dedicati a istruzione e ricerca scientifica, imprenditoria e sport, che negli anni ha visto la partecipazione e le testimonianze di numerose personalità, diverse per sensibilità e azione, ma accomunate dalla volontà di partecipare alla “costruzione” del bene comune.
“Bene comune da costruire attraverso la qualità delle relazioni in un’epoca di impoverimento culturale amplificato da una realtà “social” che consente di raggiungere milioni di persone senza essere mai accanto al prossimo” – ha continuato Stizzoli.
Luca Ferrarini, consigliere della Fondazione Segni Nuovi ha anticipato il programma dei tre giorni spiegando come “Il Festival aprirà con un panel provocatorio, dedicato alle relazioni umane alla luce dell’avvento dell’intelligenza artificiale. Ne discuteranno, tra gli altri, Padre Paolo Benanti, Professore della Pontificia Università Gregoriana, tra i più ascoltati esperti in materia e l’analista di politiche digitali Vittorio Calaprice”
I conflitti internazionali in corso non possono non trovare spazio in questa tre giorni e saranno il tema di un confronto tra il Ministro degli Esteri Antonio Tajani con il vicedirettore del TG5 Toni Capuozzo, scenari che verranno analizzati anche sotto la lente della ricerca scientifica, in un evento che vedrà la presenza del Ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, oltre ai professori Stefan Schoenert, Paolo De Bernardis e l’astronauta Paolo Nespoli.
Lo sport come “scuola di vita”, il concetto di panchina e la sua declinazione positiva e necessaria per il percorso di crescita professionale ed umana di qualsiasi atleta: a parlarne il tre volte campione del mondo di scherma Stefano Pantano nella giornata di sabato 25 novembre.
Infine l’attesa edizione 2023 del Premio “Imprenditori per il Bene Comune” che verrà assegnato venerdì 24 novembre al termine della prima giornata del Festival: “Un premio – conclude Ferrarini – con il quale vogliamo dare riconoscimento e visibilità a imprenditori che non si sono mai limitati a cercare il solo ritorno economico della loro attività ma hanno immaginato un futuro positivo e hanno contribuito a costruirlo realizzando opere e attività concrete che coniugano mercato, sostenibilità, profitto e solidarietà.”