Novità editoriale, in libreria Marcello Pacifico con il libro che dà conto della produzione poetica che accompagna la sua attività sindacale.
Non ti aspetteresti di trovare poesia in una persona che magari hai conosciuto solo in quanto iscritto o simpatizzante di un sindacato del quale approvi e condividi le battaglie a tutela dei diritti umani, sociali ed economici dei lavoratori, persona molto attiva nel campo culturale, in un mondo che corre il pericolo di avvitarsi verso lo stravolgimento del valore dell’umanità che abbiamo conosciuto e vissuto.
Ed è questa la prima meraviglia nel trovarsi a sfogliare questo libro.
La seconda è quella che tiene il lettore legato alla pagina, attratto da un poeta che produce testi che sembrano tele, nelle quali le emozioni che lo stimolano si mesciano magnificamente tra parole, ritmi, respiri, pause, riprese, simbolizzazioni, impressioni, asserzioni, evocazioni, che stimolano a loro volta nel lettore altrettante forti sensazioni, sorpresi straniamenti, giudizi positivi pervasi da speranza e passione.
MARCELLO PACIFICO (28.04.1977) è docente di lettere di scuola secondaria di primo grado, insegna storia medievale, del cristianesimo e delle chiese presso l’Università Pegaso, membro di diversi centri prestigiosi di ricerca del Medioevo e del Mediterraneo, è dirigente sindacale di parti sociali rappresentative in Italia e in Europa (Anief, Cisal, Confedir, Cesi). Ha pubblicato diversi studi sulla storia dello spazio euro-mediterraneo tra XII e XIII secolo, due monografie storiche su Federico II (Sciascia, Caltanissetta-Palermo, 2012) e Corrado IV (Adda, Bari, 2022) e un manuale a uso delle RSU e dei dirigenti scolastici sul CCNL 2019/2021 (Simone, Napoli, 2024). Questo volume, pubblicato per Edizioni Arianna, contiene un corpus di 40 poesie e un racconto inedito scritti negli ultimi 30 anni.