E’ il giorno del lutto nazionale e dei funerali solenni a Genova, per l’ultimo saluto alle persone morte nel crollo del ponte Morandi. Alle celebrazioni sarà presente anche il presidente Mattarella.
Nella notte i Vigili del Fuoco hanno recuperato un’auto con a bordo una famiglia composta da mamma, papà e figlia. Il bilancio sale così a 41 morti.
Ieri, in diverse città italiane, i familiari di 20 delle 38 vittime hanno preferito una cerimonia privata. Durante i funerali dei quattro ragazzi di Torre del Greco una parente di una delle vittime ha lanciato un atto d’accusa: “I ragazzi sono vittime dello Stato assente” ha detto dall’altare. “Spero che i responsabili paghino”, ha aggiunto.
Il governo, intanto, ha formalmente avviato la procedura di revoca della concessione ad Autostrade. Lo hanno annunciato ieri il premier Giuseppe Conte ed il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli. Palazzo Chigi contesta alla società “la grave sciagura” del crollo del ponte di Genova. Intanto è stata annunciata per sabato pomeriggio una conferenza stampa dei vertici di Autostrade per l’Italia.
Intanto è stata rintracciata una delle persone che era stata data per dispersa nel crollo del ponte. Si tratterebbe di un cittadino tedesco che non era a Genova. All’appello, dunque, manca dunque una sola persona. Ma, spiegano dalla protezione civile, l’elenco dei dispersi è “aleatorio”, perché sotto le macerie potrebbero trovarsi persone la cui scomparsa non è stata denunciata
In collegamento con Genova, Stefania Pascucci (Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio)