‘Com’è strategica Venezia’. Recita così, parafrasando una celebre canzone di Charles Aznavour, il nuovo webinar promosso dall’Associazione Eureca. Obiettivo: ridare a questa città’ unica al mondo un ruolo degno della sua fama mondiale. Un ruolo strategico, appunto. Perche’, come evidenzia il sottotitolo dell’incontro, Venezia, che il 25 marzo prossimo compirà 1600 anni, continua ad avere delle caratteristiche uniche. Per la sua ‘’centralità nell’Europa Mediterranea’’, di cui puo’ e deve diventare punto di riferimento; per straordinarieta’ della ‘’’storia e della cultura’’ racchiuse nel suo splendore e nei suoi tesori, caratteristiche che attirano genti di ogni specie e da ogni parte del pianeta; e inoltre per le sue ‘’condizioni climatiche e ambientali’’, che possono trasformarla in un centro di studi internazionale dedicato proprio a questi fenomeni che stanno segnando il nostro tempo. Del resto, su quest’ultimo tema, circa un anno fa, il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro aveva lanciato una proposta che andava esattamente in questa direzione. Come lui, inoltre, la pensa l’ambasciatore Umberto Vattani, presidente della Venice International University, vero e proprio campus internazionale dove studenti provenienti da molte università sparse nel mondo vengono qui a studiare diverse materie. Dall’economia, allo sviluppo sostenibile, dalle tematiche legate all’ambiente all’organizzazione e al management, dalla storia dell’architettura e della città alla scienza, dalle arti al restauro.Le università e i centri di ricerca che compongono il consorzio della VIU sono: Boston College (USA), Università Ca’ Foscari di Venezia, Duke University (USA), European University at St. Petersburg (Russia), Institut National de la Recherche Scientifique (Canada), KU Leuven (Belgio), Korea University (South Korea), Ludwig Maximilians Universität (Germania), University of Ljubljana (Slovenia), Tel Aviv University (Israele), Consiglio Nazionale delle Ricerche, Università IUAV Venezia, Université de Bordeaux (Francia), University of Lausanne (Svizzera), Università di Padova, Università di Roma Tor Vergata, Waseda University (Giappone), Tsinghua University (Cina) e la Città Metropolitana di Venezia.Il Sindaco Brugnaro e l’amb. Vattani saranno dunque due delle personalita’ invitate da Angelo Polimeno Bottai, presidente di ‘EURECA, Idee per l’Italia e l’Europa’, e vicedirettore del Tg1, a discutere sul ruolo di Venezia nel webinar da lui condotto che si terrà’ alle ore 17 e che verrà’ trasmesso in diretta su assoeureca.eu, sulla pagina Facebook di EURECA, su radioradicale.it.
Al dibattito prenderanno parte anche sia il governo che l’opposizione. Il primo sara’ rappresentato dall’on. Marina Sereni (PD), viceministro degli Affari Esteri, da sempre molto attenta ai temi dell’Europa e in particolare alle problematiche di quella Mediterranea. Per l’opposizione interverrà’ invece il sen. Adolfo URSO (FDI), vicepresidente del Copasir e anch’egli attento studioso delle dinamiche legate alla politica e all’economia internazionali. In collegamento, parteciperanno con le loro domande dei giornalisti Francesco Bechis – Formiche e Sara Garino per EURECA. Il coordinamento tecnico, come sempre, sara’ curato da Claudio Verzola di EURECA