Trovare un “Medico Artista” è veramente un caso raro. E’ la storia di Francesco Scocchera, classe 1964, che nella vita reale svolge la professione di Medico Chirurgo presso una nota azienda ospedaliera di Roma, la cui passione e talento nella scrittura ed arrangiamenti di musica e brani lo porta ad avere una doppia vita anche come artista ed autore: da un lato una professione di grande responsabilità, dall’altra una parte creativa che da sempre lo accompagna e lo stimola.
In questa occasione presenta il brano “Resta sempre te”, dal 3 dicembre in radio, con musica e testo scritti di getto in mezz’ora in una notte d’autunno e dedicati al figlio Davide che, in quel periodo, aveva 8 anni. La canzone è rimasta conservata per lungo tempo e adesso pubblicata in occasione del 18esimo compleanno del suo ragazzo, come prezioso regalo dedicato a questo giorno così importante. Nel testo l’artista ripercorre in breve i momenti più belli di crescita vissuti insieme al figlio: i pianti, i giochi, le ninne nanne, i piattini di pappa con i sorrisi che lo hanno fatto crescere per diventare il giovane uomo di oggi. Al contempo però con la crescita si concretizza l’allontanamento dai genitori e da quel mondo fantastico vissuto per anni a stretto contatto. “Resta sempre te” è dunque una canzone d’amore il cui messaggio è l’augurio di non separarsi mai del tutto dal genitore, anche se le strade della vita porteranno ad allontanarsi, insieme alla speranza di restare un po’ “bambini” dentro, e custodire nell’animo quei ricordi d’infanzia che ci hanno permesso di diventare le persone che siamo oggi.
L’artista ha dunque toccato le corde giuste con una storia intima, nella quale tutti noi possiamo identificarci. Il suo background artistico si è sviluppato con la grande musica dei mitici anni ‘70 ed ’80 ascoltando gruppi storici come Toto, Earth Wind & Fire, Genesis, Level 42 e con i grandi autori italiani che in parte si ritrovano poi nelle sue canzoni, come la PFM.
Ha studiato pianoforte classico proseguendo poi a scrivere e arrangiare canzoni, dopo una lunga gavetta come tastierista in vari gruppi e come pianista solista in locali di pianobar. Alcuni anni fa, ha rincontrato il grande maestro e amico Mario Zannini Quirini, ritrovato dopo un lungo periodo condiviso suonando insieme. Grazie al suo supporto in qualità di editore e produttore, è rinata una collaborazione artistica e Francesco ha potuto concretizzare finalmente alcuni dei numerosi brani scritti da tempo ma rimasti chiusi in un cassetto; nel 2021 pubblica “E senza dire una parola” cantato in prima persona, ed altri due brani, “Turn you on” di Mia Elison remixato anche in una versione club da Luca Tornesi e “Luna” brano reggaeton dal sapore estivo cantata dal duo Boris y Maela tormentone estivo nei locali cubani in tutta Italia. La sua creatività non si è mai fermata e dal suo magico cassetto siamo sicuri che verranno presto alla luce altri inediti, dove poter assaporare altre belle ed intense storie in musica.