“E’ morto Diego Maradona”. Lo scrive il ‘Clarin’, il quotidiano di Buenos Aires: la causa sarebbe un arresto cardiorespiratorio nella casa di Tigre dove si era stabilito dopo l’operazione alla testa.
Diego aveva compiuto 60 anni il 30 ottobre scorso. Anche ‘La Nacion’, quotidiano vicino all’entourage di Maradona, riporta la notizia della morte del ‘calciatore del secolo’, precisando che sul posto, dopo che l’ex fuoriclasse si è sentito male, sono accorse alla fine ben nove ambulanze. Secondo quanto riporta Tyc Sports Maradona è morto alle 13.02 (ora argentina).
L’11 novembre Maradona aveva lasciato la clinica Olivos di Buenos Aires dove era stato operato alla testa il 4 novembre per un ematoma subdurale. Leopoldo Luque, medico dell’argentino, aveva diffuso la prima foto dopo l’intervento chirurgico: il Pibe de Oro appariva sorridente, sul letto e con una benda in testa. “Diego è incredibile”. “Vivo per miracolo”, aveva detto il suo avvocato, Matías Morla. Oggi la notizia più brutta.
La morte del calciatore è stata annunciata anche nell’Aula del Senato. “Non so se è opportuno, ma lo faccio, devo purtroppo annunciare che è scomparso Maradona, il calciatore che credo in Italia abbia molto influito sulla passione per questo sport. Alla famiglia e ai tifosi che lo hanno amato le mie condoglianze”: lo ha detto Ignazio La Russa, dallo scranno di presidente di turno dl Senato, durante i lavori a Palazzo Madama.
“Il più immenso calciatore di tutti i tempi. Diego ha fatto sognare il nostro popolo, ha riscattato Napoli con la sua genialità”, così ha postato su twitter il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris
“Una persona eccezionale. Aveva dei problemi che tutti conoscono, ma non importa. Gli volevo bene, impossibile non volergliene – ha dichiarato all’AdnKronos Luciano Moggi – . Facile parlare quando uno muore, io ci ho vissuto tanti anni insieme ed era davvero il numero uno. Sapeva dare tutto di se stesso agli altri”